Il burro di anacardi si presta moltissimo alla realizzazione di ricette gustosissime soprattutto nel mondo vegano crudista. Può essere usato al posto del comune burro spalmato alla base di tartine dolci o salate, come aggregante per realizzare degli squisiti dolcetti crudisti, può essere insaporito per ottenere buonissimi patè o usato come più la fantasia vi suggerisce.
Prepararlo è molto semplice, guardate la video ricetta e potrete seguire il procedimento.
Buona salute 🙂
BURRO DI ANACARDI
Print ThisIngredients
- 250 gr anacardi biologici*
Instructions
Frullare fino ad ottenere la consistenza desiderata. Vi consiglio di seguire cicli di 20-30 secondi per controllare la temperatura. Se dovesse surriscaldarsi troppo, lasciate riposare e riprendete non appena la crema si è raffreddata.
Con lo stesso metodo potrete ottenere il burro di tutti i semi oleaginosi di vostro gradimento: mandorle, pistacchi, nocciole, semi di girasole etc… Vi sconsiglio quello di noci, a meno che non abbiate l’intenzione di consumarlo entro 2 giorni, perché irrancidisce molto in fretta. Tranne quello di noci, tutti gli altri burri si mantengono in frigo per circa una settimana.
* Gli anacardi devono essere biologici. Evitate quelli a buon mercato non certificati bio perché per essere pelati vengono sottoposti ad una procedura altamente tossica. Li ho provati personalmente e, soprattutto quando vengono tenuti in ammollo, emanano un odore davvero sgradevole e formano una sorta di schiuma viscida e repellente.
Notes
Strumento: un frullatore potente. Io uso questo ad alta velocità. Non mai realizzato un burro di semi con un frullatore convenzionale ma credo sia un po’ improbabile riuscirci. Forse è possibile prepararne uno, anche se con una consistenza meno fine, con un macinacaffè. Attenzione però a non surriscaldare troppo il motore perché potrebbe guastarsi.
